Dei brevi saggi ci permetteranno di capire che cosa si intende per iperromanzo e per romanzo ipertestuale, analizzando alcuni libri che sono o parlano di iperromanzi e alcuni romanzi ipertestuali.
Potete poi leggere sul sito o scaricare come ebook il primo iperromanzo scritto da Carlo Cinato: L'uomo senza cappello e la donna con le scarpe grigie (su carlocinato.com).
Infine, i saggi sono scaricabili gratuitamente nei formati PDF, EPUB e MOBI dal sito carlocinato.com.
Iper-romanzo o iperromanzo?
Iper-romanzo è la forma utilizzata da Calvino quando coniò la parola nel 1985. Oggi possiamo dare per assodato il concetto, pur ammettendo che non sia ancora molto popolare, e chiamarlo con un più amichevole e intimo iperromanzo. D'altronde, non si scrive più super-mercato o iper-testo, no?
Altre parole sotto cui potete trovare informazioni correlate sono: hypernovel e hyper-novel, ipernarrativa, hyperfiction e hyper-fiction, interactive fiction, nonlinear fiction.
Introduzione agli iperromanzi
Cos'è un iperromanzo
In questa prima introduzione sono riportate le caratteristiche che contraddistinguono un iperromanzo secondo la definizione che ne ha data Italo Calvino nelle "Lezioni americane", anche se non ci atterremo troppo, nelle successive analisi, a tali definizioni ma cercheremo invece di capire che cosa è e che cosa non è un iperromanzo lavorando sui libri reali.
Vengono descritti anche i termini "romanzo complesso" e "romanzo ipertestuale", associabili ai concetti di "complessità di sostanza" e "complessità di forma" che utilizzeremo per valutare i romanzi analizzati.
Iperromanzi del passato di Piero Fabbri
Nel saggio vengono analizzati alcuni romanzi antichi nell'ottica della complessità dei romanzi per come è stata definita da Calvino, col risultato di scoprire che iperromanzo è solo una denominazione e, in qualche caso, una amplificazione di tecniche narrative che già si utilizzavano nei secoli scorsi.
Tipi di link ipertestuali
Nel saggio vengono elencati i possibili significati che i link possono assumere in un'opera letteraria ipertestuale. I diversi tipi di link sono analizzati in modo da estrapolare le caratteristiche che l'opera dovrebbe avere.
Gli sposi promessi: il romanzo ipertestuale
In definitiva, come è fatto un romanzo ipertestuale? Proviamo a spiegarlo raccontando come Alessandro Manzoni avrebbe potuto costruire il suo più noto romanzo se avesse potuto utilizzare la tecnologia degli ipertesti. È così che è nato "Gli sposi promessi: il romanzo ipertestuale".
Analisi di iperromanzi
Analisi: Se una notte d'inverno un viaggiatore, di Italo Calvino
Si tratta di un romanzo del 1979 in cui l'autore gioca scrivendo un metaromanzo sulla letteratura e facendo incrociare i personaggi del suo libro con i personaggi di altri dieci libri narrati all'interno del romanzo. Ha avuto un grande successo, specialmente negli Stati Uniti, ed è stato subito considerato un romanzo postmoderno e come modello di iperromanzo.
Analisi: Il giardino dei sentieri che si biforcano, di Jorge Luis Borges
Il racconto fa parte della raccolta Finzioni, ed è il memoriale di Yu Tsun, professore cinese che al termine della seconda guerra mondiale narra un episodio della sua vita di spia in Inghilterra. Il racconto è il pretesto che permette a Borges di parlare di un libro scritto da un antenato del professore, un libro labirintico in cui tutte le possibili alternative della vita sono descritte e sono presenti contemporaneamente.
Nella nostra analisi proviamo con dei semplici calcoli a verificare se un libro del genere potrebbe esistere nella realtà e che dimensioni dovrebbe avere.
Analisi: La vita istruzioni per l'uso, di Georges Perec
Scritto nel 1978, è il capolavoro di Perec. Il libro consiste in 99 capitoli più un preambolo e un epilogo e narra gli ambienti e le storie delle persone che li hanno abitati dell'edificio parigino al numero 11 di rue Simon-Crubellier il 23 giugno 1975, poco prima delle otto di sera. Il romanzo è strutturato a puzzle e sono necessarie tutte le tessere, cioè i capitoli, per potere avere una visione completa della vita nell'edificio. Il puzzle è anche un elemento importante di una storia narrata nel libro.
Analisi: Il gioco del mondo (Rayuela), di Julio Cortázar
"Rayuela", o nella traduzione italiana "Il gioco del mondo (Rayuela)" è il romanzo più famoso dello scrittore argentino Julio Cortázar, pubblicato nel 1966. È suddiviso in capitoli e permette al lettore due approcci: col primo è prevista la lettura solo di alcuni capitoli in una sequenza predefinita; con il secondo approccio, che comporta la lettura di tutti i capitoli del libro, ai capitoli del primo approccio sono inframmezzati ulteriori capitoli, sempre seguendo la sequenza prevista dall'autore.
Analisi: Fuoco pallido, di Vladimir Nabokov
Il libro di Nabokov è stato pubblicato nel 1962 e ha una struttura complessa, è infatti incentrato su un poema contornato da una prefazione e un apparato di note a commento del poema stesso. La sua particolare struttura ha permesso all'autore di realizzare su libro un romanzo ipertestuale per i numerosi riferimenti che obbligano il lettore a spostarsi al suo interno, mentre la complessità dei contenuti ne fa un iperromanzo vero e proprio.
Analisi: Dizionario dei Chazari, di Milorad Pavić - Ultimo articolo aggiunto
Il Dizionario dei Chazari è il romanzo complesso e ipertestuale dello scrittore serbo Milorad Pavić, studioso di letteratura. Scritto nel 1988, narra le vicende e i personaggi storici e fantastici che ruotano nel tempo intorno alla cosidetta (e storicamente documentata) questione chazara: la scelta "a tavolino" da parte del kagan chazaro della religione da fare seguire al proprio popolo, scelta avvenuta a fine VIII o inizio IX secolo. L'autore ha sfruttato magistralmente le opportunità offertigli dalla struttura del romanzo ipertestuale per manipolare il lettore, e ha costruito un mondo inafferrabile, pieno di contraddizioni e di punti oscuri.
Cosiddetti iperromanzi che iperromanzi non sono
In questo breve saggio non verranno analizzati in modo approfondito dei veri e propri romanzi complessi, piuttosto verranno trattati brevemente alcuni romanzi che sono indicati da qualche parte essere degli iperromanzi, ma che noi pensiamo siano dei normali romanzi senza particolari caratteristiche di complessità. A ogni romanzo verrà assegnato al solito il voto di complessità dei contenuti. Ovviamente, per la sua struttura, il saggio rimarrà aperto a ulteriori sviluppi, infatti a mano a mano che verranno scoperti libri indicati come iperromanzi che non corrispondono alla nostra idea di romanzo complesso verranno inseriti nell'elenco. Ciò permetterà, seppure in modo empirico, di arrivare a una definizione attraverso gli esempi di che cosa è e che cosa non è un romanzo complesso.
Analisi di romanzi ipertestuali
Analisi: Afternoon, a story, di Michael Joyce
È la prima opera ipertestuale di tipo romanzesco che abbia avuto un certo successo commerciale e di critica. Si tratta di un vero e proprio ipertesto che deve essere letto su un computer e utilizzando un mouse per seguire i link contenuti all'interno del testo. Ha una struttura che non ne permetterebbe la riproduzione su libro cartaceo.
Analisi: Chi ha ucciso David Crane?, di Fabrizio Venerandi
Un vero romanzo ipertestuale scritto nativamente in italiano, leggibile su ebook e pubblicato da una casa editrice puramente digitale. Ci permette di analizzare le possibilità offerte dal formato epub per il supporto di opere letterarie ipertestuali e di sperimentare come è possibile realizzare un romanzo ipertestuale.
Analisi di iperromanzi non letterari
La camera di san Paolo, di Correggio
Iniziamo la ricerca e lo studio di iperromanzi in un senso più ampio, cioè in ambienti che non siano quello letterario, allargando quindi il concetto fino a comprendere manifestazioni diverse che possano aggiungere aspetti diversi alla visione prettamente letteraria dell'argomento finora trattato. Il primo saggio tratta della volta della camera cosiddetta di san Paolo, a Parma, dipinta da Correggio.
Bibliografia ragionata
Ultimo aggiornamento: 6 febbraio 2022.