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Etimologia sbagliata da persone

Uomini sbagliati e parole, di Marco Marcon

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Ecco a voi una spumeggiante rubrica. Tratterà di parole la cui etimologia è ritenuta erroneamente derivata dal nome di una persona, di fantasia oppure realmente esistita.
Curatore di tale rubrica è il nostro campione Marco Marcon.

Asfàlto

Etimologia vera. Dal latino tardo asphaltu(m), dal greco ásphaltos, voce di origine semitica.

Etimologia falsa. Dal nome del ricco possidente bavarese Leopold von Asphalt (1802-80) che inventò questo sistema per pavimentare le strade. Benché palesemente falsa questa etimologia è descritta in parecchi siti web.

Avocàdo

Etimologia vera. Da una voce indigena del Messico, attraverso lo spagnolo aguacate.

Etimologia falsa. Dal nome di Jorge-luis de Avocado (1789-1868). Esploratore e botanico nato a Buenos Aires, introdusse il frutto tropicale in Europa. Visitò ogni continente alle ricerca di frutti esotici e fu sul punto di dare il suo nome al Kiwi quando gli fu ricordato che l'aveva già dato all'avocado.

Bigòtto

Etimologia vera. Dal francese bigot, originariamente epiteto spregiativo dato ai normanni per il loro intercalare bî God, nell'antico alto tedesco 'per Dio'.

Etimologia falsa. Dal nome del predicatore inglese Nathaniel Bigot (1575-1660), noto per il suo zelo intollerante.

Buffet

Etimologia vera. Voce francese; etimo incerto. Forse dal francese antico con il significato di 'schiaffeggiare'. Da qui passerebbe al modo di servirsi da soli da un tavolo in modo non proprio elegante.

Etimologia falsa. Dal nome di Pierre Buffet (1688-1732), giocatore parigino che desiderava che i suoi ospiti avessero dei pasti abbondanti ma non perdessero tempo (di gioco) per andare a tavola a mangiare.

Cabaret

Etimologia vera. Voce francese; in origine 'osteria, taverna', dal piccardo cambrette 'piccola camera'.

Etimologia falsa. Dal nome di Antoine de Caberet (1749-93), prorietario del Café Rue du Bac a Parigi, noto per gli spettacoli che vi si tenevano.

Cartèllo

1. (economia) Accordo con cui due o più imprese dello stesso ramo produttivo si impegnano a disciplinare la concorrenza, concordando prezzi e quote di mercato: cartello interbancario. Cartello doganale: accordo stipulato da due o più stati per combattere il contrabbando.
2. (estensione) Alleanza tra forze affini: il cartello delle sinistre.

Etimologia vera. Dal tedesco Kartell, e questo dall'italiano cartello, derivato di carta, avviso scritto o stampato.

Etimologia falsa. Dal nome dei finanzieri francesi Edmond (1822-1891) e Georges (1825-1900) Cartel, nati a Rennes, che intorno al 1850 a Parigi iniziarono la pratica di incoraggiare le aziende di accordarsi per mantenere artificialmente alti i prezzi. Si trasferirono successivamente negli Stati Uniti dove però la loro attività terminò nel 1870 a causa delle nuove leggi.

Chiòsco

Etimologia vera. Dal turco kyos-k, che è da. gos-e 'angolo', probabilmente attraverso il francese kiosque.

Etimologia falsa. Dal nome dell'uomo d'affari ungherese Imre Kiosk (1862-1921), che fece fortuna con una catena di oltre 400 piccoli banchetti per la vendita di giornali e sigarette nell'impero austro-ungarico.

Corsétto

Etimologia vera. Dal francese corset, derivato del francese antico cors 'corpo'.

Etimologia falsa. Dal nome di Etienne Corset, (circa 1760-1832). Sarto militare francese nato a Strasburgo, imparò il suo mestiere preparando uniformi per le armate di Federico il grande di Prussia ma successivamente si trasferì a Parigi. Gli indumenti intimi irrigiditi e rinforzati con stecche da lui progettati servivano a mantenere l'aspetto degli ufficiali francesi un po' avanti con gli anni. Fu imprigionato durante la rivoluzione francese ma successivamente liberato equipaggiò prima la cavalleria napoleonica e poi quella borbonica dopo la restaurazione. Gli indumenti furono successivamente riadattati da altri per l'uso femminile.

Curry

Etimologia vera. Voce anglo-indiana; propriamente adattamento grafico del tamil kari 'salbsa'.

Etimologia falsa. Dal nome di Sir George Curry (1826-1890), generale britannico in India che apprezzava particolarmente la speziata cucina locale e la rese popolare in patria dopo il suo ritorno.

Dènim

Varietà di tessuto jeans ritorto con tecnica particolare.

Etimologia vera. Dall'inglese denim, dalla località francese de Nîmes, perché in origine prodotto in questa città.

Etimologia falsa. Denim, Oscar 1838-1899. Nato a Linz, emigrò a New York nel 1862 e passò la sua vita nell'ovest americano, vendendo il famoso panno blu per abiti da lavoro a cui ha dato il suo nome. Anche se i suoi tentativi di esportare il tessuto furono in gran parte infruttuosi fece una fortuna considerevole. Dedicò gli ultimi anni della sua vita a molte cause caritatevoli, compresa la Denim Travelling Scholarships, che hanno fornito i vestiti ed i soldi ai giovani americani che viaggiano in Europa ed altrove. La suo autobiografia, "My Blue Heaven", è stata pubblicata postuma nel 1901.

Fiàsco

(figurato) Esito negativo, insuccesso: lo spettacolo, il romanzo è stato un fiasco; fare fiasco, non riuscire, fallire in qualcosa.

Etimologia vera. Forse nato dal gergo teatrale, non ha una spiegazione sicura.

Etimologia falsa. Dal nome dell'impresario italiano Alessandro Fiasco (1792-1869), che organizzò una rappresentazione della Lucia di Lammermoor a Mantova nel 1837 durante la quale crollò il palcoscenico.

Gadget

Etimologia vera. Incerta.

Etimologia falsa. Dal nome di Walter Gadget (1848-1918). Responsabile vendite dei magazzini Lewison-Murphy in Pennsylvania, divenne famoso per la sua abilità nel progettare e vendere piccoli e ingegnosi attrezzi domestici che cominciarono a essere collettivamente chiamati con il suo nome.

Galoscia

Anche caloscia.
Soprascarpa di materiale impermeabile che ripara la scarpa e il piede dall'acqua.

Etimologia vera. Dal francese antico galoche a sua volta dal latino 'solea gallica'.

Etimologia falsa. Dal nome dell'inventore inglese Joseph Galosh (1839-1909), nato a Manchester, che inventò queste soprascarpe impermeabili.

Ketchup

Salsa di pomodoro con aceto e spezie, di origine orientale ma conosciuta in Italia fin dal Settecento.

Etimologia vera. Dal cinese ketsiap 'salsa di pesce', attraverso l'olandese.

Etimologia falsa. Ketchup, Noah circa 1680-1746. Nato nell'attuale Ohio, e quasi certamente di origine indiana Huron, è arrivato a Filadelfia c.1700. Dopo essersi dedicato senza successo ad una varietà di occupazioni, come ultimo risorsa ha cominciato ad imbottigliare e vendere i condimenti eccellenti di pomodoro e funghi che la sua moglie Marth faceva per uso casalingo. La salsa ketchup entrò ben presto nella cucina delle colonie americane e dopo poco fu messa in produzione su grande scala procurando una vita agiata al suo inventore.

Lager (birra)

Etimologia vera. Questo tipo di birra ha bisogno di un periodo di maturazione più lungo di quello delle ale, un periodo che oscilla dalle tre settimane ai tre mesi, con una temperatura vicino allo zero. Dal luogo di conservazione (in tedesco lager) deriva il termine con cui, nel linguaggio comune, vengono definite le birre a fermentazione bassa, dette appunto "lager".

Etimologia falsa. Da Gottfied e di Sigmund Lager c.1400-1470 della nota famiglia di fabbricanti di birra tedeschi. Fondatori della Lager, la loro attività è stato fondata a Dortmund, ma nel 1440 un violento litigio sulla contabilità portò Gottfreid a spostarsi a Monaco di Baviera in cui l'introduzione della forte e pallida birra dei fratelli gli portò una grande prosperità. Tutti i discendenti conosciuti di entrambi i fratelli scomparvero durante la guerra dei trent'anni.

Latrina

1. (disusato) Locale dotato di servizi igienici, specialmente se a uso pubblico; gabinetto, ritirata.
2. (figurato, spregiativo) Ambiente o luogo sporco, lurido.

Etimologia vera. Latino latrina(m), forma contratta di lavatrina(m) 'sala da bagno', derivato di lavare 'lavare'.

Etimologia falsa. Latrine, Francois-Charles-Marie Deschamps, Marchese di 1744-1812.
Aristocratico e soldato francese che ha servito nella maggior parte delle guerre francesi del diciottesimo secolo. Severo cultore della disciplina, si dedicò comunque alla comodità dei suoi uomini ai quale imponeva di preparare i gabinetti da campo ogni volta che cessavano di marciare per più di alcuni minuti. Si ritirò in esilio in Svizzera in 1790 ma ritornò al servizio di Napoleone come Ispettore Generale dell'Igiene del Campo. È morto di congelamento cancrenoso durante la ritirata da Mosca.

Marmellata

Conserva di polpa di frutta cotta con zucchero: marmellata di ciliege, di albicocche.

Etimologia vera. Dal portoghese marmelada, derivato di mermelo 'cotogna', che è dal latino melimìlum, nome di una qualità di mele.

Etimologia falsa. Dal nome del portoghese Joao Marmalado (1450-1510) che per primo fece bollire arance e zucchero per preparare una confettura per colazione.

Mòtto

Etimologia vera. Latino parlato muttu(m), da muttire 'borbottare, parlare a bassa voce', di origine onomatopeica.

Etimologia falsa. Dal nome di Lorenzo Motto (1382-1459). Poeta italiano nato a Siena, cominciò a produrre componimenti sempre più brevi che ebbero successo scritti su biglietti di invito o di accompagnamento di regali. La sua fortuna però, arrivò quando ebbe l'idea di produrli per le insegne delle nuove signorie che stavano nascendo in quegli anni.

 

Ultimo aggiornamento: 13 giugno 2004.  

Parolata.it è a cura di Carlo Cinato.
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