Primo indizio
Capita che uno sogni, lo strano magari è che poi cerchi di raggiungere ciò che ha visto nel sogno.
Secondo indizio
Capita che uno intraprenda un viaggio per diventare ricco, e che l'esperienza che non ha all'inizio del viaggio si formi a mano a mano.
Terzo indizio
Capita pure che uno abbia dei problemi, che venga pestato, che venga derubato, lo strano è che ogni cosa negativa, invariabilmente, si volga a favore del protagonista. Tutto il mondo, o almeno tutto il libro, unito per dimostrare che ogni incidente è un vantaggio, che ogni crisi è un miglioramento.
Quarto indizio
E cosa dire del mondo che gira intorno al protagonista? Che tutto accade sempre e solo affinché il nostro eroe arrivi all'obiettivo? Ad esempio, incontra casualmente un altro viaggiatore, si aggrega, e poi si scopre che l'altro andava proprio dove lui era atteso da tempo. Sì, la magia, o qualcosa di simile, può fare piacere, magari per credere che il mondo sia meno casuale di ciò che appare. Ma l'esperienza dovrebbe insegnarci che così è davvero esagerato: non è più consolatorio, è ridicolo.
Quinto indizio
Certo, il libro è stato scritto quando tutto ciò era di moda, e infatti il libro il suo bel successo l'ha ottenuto. Lo scrittore era in buona fede? Oppure ha scoperto una specie di, come dire, una specie di ricetta per scrivere libri di successo? Diciamo che non ha scoperto il modo per farsi amare da tutti, ma per diventare ricco sì. E non prendete troppo sul serio gli indizi, che io mica ho mai letto niente di 'sto qui.
La soluzione è in fondo alla pagina.
Soluzione
L'alchimista, di Paulo Coelho.
