Primo indizio
Qui si gioca coi libri, si scherza, ci sono pure dei premi fantasiosi (a proposito, devo ricordarmi di scegliere il premio per questa edizione e pubblicare la foto), ma non c'è mica nulla da ridere!
Secondo indizio
Alla Parolata si cerca di fare i colti: c'è chi parla latino, chi propone frasi filosofiche, ci si interroga, si legge, addirittura si scrive. Ho sentito anche che, pensate, dei lettori hanno dei libri in casa, qualcuno addirittura tanti libri, non dico proprio una biblioteca di quelle piene di corridoi e stanze dove ci si perde ma, insomma, un bel mobile pieno di libri sì.
Terzo indizio
Ecco, quello che manca alla Parolata è un assassinio. Certo, se ci fosse non sarebbe un assassinio normale, ma sarebbe, spero, legato a un disegno, un progetto di assassinio. Anzi, una serie di assassinii, se no il disegno non si riuscirebbe a capire. Quelle cose tipo piaghe d'Egitto, o vizi capitali, oppure le carte dei tarocchi. O no?
Quarto indizio
E poi, diciamolo, noi della Parolata non cerchiamo di imporre ciò che pensiamo agli altri: soffriamo a sentire un "piuttosto che" usato male, o un indicativo al posto del congiuntivo, ma non per questo mandiamo al rogo chi parla male, suvvia!
Quinto indizio
Non s'è capito nulla? Va bene, cercheremo di essere più precisi, perché noi della Parolata siamo anche brave persone. Allora: non è un manuale di tassonomia botanica, non è un saggio di storia medievale, non è un racconto di Sherlock Holmes, e non è stato scritto da uno scrittore argentino. A questo punto non avete più scuse per non indovinare il libro.