Primo indizio
Innanzitutto c'è quell'idea, insomma, idea, non si tratta poi di una novità assoluta, anzi, però l'ha usata, ed è andata bene. Questa cosa che metti delle persone a fare qualcosa di strano, e le riprendi con le telecamere, e poi trasmetti il programma alla televisione, e insomma, tutti guardano le storie di questi qui.
Secondo indizio
Poi, certo, ora si usa così, però i protagonisti sono dei ragazzini, o poco più, perché sono loro che spendono soldi per i libri, e per tutto ciò che verrà costruito intorno al libro e così via. Insomma, anche questa cosa ha funzionato.
Terzo indizio
No, non ci sono vampiri, non ci sono maghetti, sono ragazzi normali, insomma, normali, però se la devono vedere con altri ragazzi normali, o con gli organizzatori: niente di soprannaturale. Però tante botte, tante armi, pericoli come se piovesse, cattivi cattivissimi e colpi di scena da tutte le parti.
Quarto indizio
Tutto studiato per, come si usa fare adesso, si possa continuare la storia, perché un libro solo non riesce a diventare abbastanza amato, ci vuole un po' più di tempo, bisogna creare attesa. Due libri ci vogliono almeno, anzi tre, ecco, sì, facciamo tre. Che poi, se tutto funziona come deve, ci facciamo anche i film. E, certo, anche il videogame.
Quinto indizio
Ma torniamo alla nostra storia. Tutto finisce bene: i due ragazzi che tanto ci piacevano, quelli buoni buonissimi, diventano amici, si amano, hanno qualche problema tra loro ma lo superano. E poi, è nelle regole: uno solo di loro deve sopravvivere. Anzi, no, la regola è stata cambiata: possono sopravvivere entrambi. O no? Uno solo? Oppure nessuno? Sta a vedere che, alla fine, se la cavano tutti e due, e tutti e due ce li portiamo nella puntata successiva.