Benvenuto alla Parolata, sedicente sito di cultura.
Il sito nasce come supporto e come archivio per il gruppo di interesse omonimo: la Parolata, ovvero "La Parola Rivelata", è infatti principalmente ciò che un barbaro chiamerebbe mailing list, e che non è immediato tradurre intelligibilmente in italiano.
Per quel che mi riguarda gli scopi di tutto ciò, sito e gruppo di interesse, sono di seguito elencati in ordine non necessariamente di importanza:
- divertirsi;
- imparare cose nuove;
- avere un posto dove potere pubblicare i propri scritti nella speranza remota che vengano letti da qualcuno;
- non perdere la conoscenza (peraltro scarsa) dell'italiano nonostante il mondo circostante a ciò miri, in particolare non impigrirsi con l'uso sciatto di orrende parole derivate dall'inglese;
- conoscere persone per le quali cercare di raggiungere i primi obiettivi non sia una perdita di tempo.
Fatta questa premessa ammetterò subito la mia ignoranza per tutto quello che riguarda l'italiano, contando che ciò scoraggi immediatamente chi si avvicina a la Parolata sperando di trovare, complice il sottotitolo altisonante, qualche professore che sia in grado di insegnare l'italiano.
Ebbene, il sito esiste perché c'è un gruppo di persone che desidera imparare a parlare meglio in italiano, non perché qualcuno insegna qualcosa. Per questo motivo è incentivata la partecipazione attiva da parte di tutti gli iscritti.
Si diffida chiunque dal prendere il sito e il servizio di newsletter troppo sul serio; viceversa chi desidera imparare l'italiano e qualcos'altro insieme a noi è benvenuto tra gli amici della Parolata.
Carlo Cinato