Primo indizio
- Sgrunt.
- Groof sgrunnt sgru.
- ROARRR
- Growll growwl gra grun!
- Graaaaa groooowl!
- Gragragragraaaa!
- ROARRRR
- Growll grooowwl!
- Gre?
- Gree?
- ROOOARRRR
- GROOOOOOUUUWWLL!
TOK TOK TOK tok TOK tok tok
- Goov.
- Groooov grooo.
- Ggrooooov grrrooo.
- Grooov groooooo.
- Grrrooooov ggrooov.
- (tutti) Gro gro gro gro gro!
Secondo indizio
- Benvenuto, signore.
- Salve, grazie.
- Come è andato il viaggio?
- Ottimamente, grazie.
- La aspettavamo con impazienza, ma forse vorrà riposarsi.
- No, meglio che ci mettiamo subito al lavoro. Mi spieghi questa novità.
Terzo indizio
- C'è stato un problema signore, un guasto ha fatto sì che si siano interrotte le comunicazioni.
- Un guasto? C'e modo di ripararlo?
- Certo, sarà necessario uscire, ma si può facilmente recuperare il problema.
- D'accordo, vado io, tu rimani qua.
- Sono sul posto, cosa devo fare?
- Apra lo sportello.
- Fatto. Ma cosa succede? Ehi, mi sta venendo addosso! Ferma, fermalo! AIUTO!
- Ma cosa stai facendo? Fermalo subito!
- Mi dispiace, signore.
Quarto indizio
Ammazza che caos, ne sono successe davvero tante. E non sembra essere finita ancora. Dove sono finito? Cos'è questa stanza? Cosa ci fa qui, in questo posto? Posso mettermi comodo, direi. Anzi, mi metto proprio a dormire, tanto il letto ce l'ho, anche se... che strano, non è un vero letto. E chissà cosa potrà ancora capitare in futuro.
Più di così non riesco a immaginare nulla, ma qualcosa l'autore ha in mente di sicuro.
Quinto indizio: incipit
Si parla di tanto tempo, qua, mica bruscolini. Tanto tempo fa, tantissimo, si lottava per la vita o la morte, mica si scherzava. Lotta senza quartiere, e chi non era in grado di competere, semplicemente, spariva dalla faccia della Terra. E noi stiamo parlando di qualcuno che non era adatto a quell'ambiente, e non se la spassava per niente bene, anzi, era davvero a un passo dal togliere il disturbo.
La soluzione e il vero incipit sono in fondo alla pagina.
Soluzione
2001, Odissea nello spazio, di Arthur C. Clarke.
Incipit reale
La siccità si protraeva ormai da dieci milioni di anni, e il regno delle terribili lucertole era finito da molto tempo.
Lì, sull'Equatore, nel continente che un giorno sarebbe stato chiamato Africa, la lotta per la vita aveva raggiunto un nuovo diapason di ferocia, e il vincitore ancora non si intravedeva. In quella terra sterile e arida soltanto le creature piccole o fulminee o feroci potevano prosperare, o appena sperare di sopravvivere.
Gli uomini scimmia del veldt non possedevano alcuna di queste caratteristiche e non stavano prosperando; si trovavano anzi già molto avanti sulla via dell'estinzione della razza.
