Primo indizio: incipit
Già dai tempi di Eva la donna ha fatto danni, e il povero Adamo ha dovuto subire l'ira divina per colpa sua. Anche la mia casata è sempre stata indissolubilmente legata alle decisioni e alle vicende femminili, e forse da tempi prossimi a quelli di Adamo, per quanto la mia stirpe sia notoriamente antica, e famosa, tanto che pochi in Europa possono affermare di non avere mai sentito parlare della mia famiglia.
Secondo indizio
Ho ucciso il corteggiatore della mia amata cugina, sono dovuto espatriare, mi sono arruolato e sono diventato caporale, poi ho finto di essere un luogotenente ferito per scappare dall'esercito. Purtroppo però ho incontrato un soldato prussiano che mi ha obbligato a entrare come mercenario nell'esercito prussiano. È a Berlino che poi ho incontrato il mio zio scomparso tanti anni prima, e insieme siamo fuggiti e abbiamo vagato a lungo per l'Europa.
Terzo indizio
Tante altre cose mi sono successe, prevalentemente sfortunate, ma alla fine è emerso il lato nobile e fiero degno del mio lignaggio: sono riuscito a sposare una ricca nobildonna, è stato abbastanza facile sedurla, più difficile attendere la morte del vecchio marito. I soldi di mia moglie erano molti, e la gestione della ricchezza non è mai stato il mio punto forte. Ho avuto altri problemi con mio figlio e il mio figliastro, e anche con gli Stati Uniti, fino a separarmi da mia moglie, e arrivare a scrivere queste mie memorie da una cella. Quale vita stupenda avrei meritato, e quante disgrazie mi sono invece capitate.
La soluzione e il vero incipit sono in fondo alla pagina.
Soluzione
Le memorie di Barry Lyndon, di William Thackeray.
Incipit reale
Dai tempi di Adamo, in questo mondo, non è stato commesso un danno senza che alla sua origine non ci fosse una donna. Sin dalle origini della nostra famiglia (in tempi che dovevano essere molto vicini a quelli di Adamo, tanto nobili, antichi, illustri sono i Barry, come ognuno sa), le donne hanno avuto una parte estremamente importante nei destini della stirpe.