Primo indizio
Allora, per prima cosa che tipo di libro? Beh, è facile: sarà un nero, anzi un nuàr, che così me lo pubblicano.
Se non sei un vero scrittore è meglio andare sul sicuro, scrivere un nuàr e buttarla in bagarre.
Secondo indizio.
Facciamo così, mettiamo che l'assassino fornisce degli indizi alla polizia prima di ogni omicidio che commetterà, sai quelle cose che succedono solo nei libri, così possiamo marciare un po' sulle indagini.
Terzo indizio
- Bello questo libro, ci sono 32 assassini, quattro morti per incidente e due suicidi.
- Quello che sto leggendo io è eccezionale: pensa che in 120 pagine sono già morti in 46, davvero un bel libro.
- Aspettate, aspettate, ve ne posso consigliare io uno: 440 morti! Descritti a uno a uno: una media di 0,97 morti a pagina. È sicuramente il libro più bello che abbia mai letto, con almeno 80 morti di distacco sul secondo.
Quarto indizio
Sai cosa ti propongo? Che in realtà la colpa è del padre dell'assassino, dell'educazione che gli ha dato, un po' di sociologia e di psicologia, che fa subito sembrare il tutto più profondo. E poi alla gente piace sempre pensare che la colpa non sia del colpevole, ma che sia di qualcun altro, che il colpevole sia in realtà la vittima, o almeno che anche lui sia una vittima del Sistema. Ecco, ci mettiamo il Sistema.
Quinto indizio
Accidenti, avevo dimenticato una cosa fondamentale: il glamour. Non so bene cosa sia ma è importante. Lo ambiento a Los Angeles? Già fatto, un'idea sorpassata oramai. Principato di Monaco? Beh, non è male. E cosa si associa a Montecarlo? Facile, facciamo Montecarlo dopo il Gran Premio. Troppo banale? No, non c'è nulla di troppo banale in un libro se desideri venderne tanti.